Questo esame, utilizzando un sistema computerizzato Rigiscan, fornisce la registrazione delle erezioni peniene notturne. Durante un sonno fisiologico si verificano delle erezioni spontanee contemporaneamente alle fasi REM, indipendenti da qualsiasi influenza psicologica. Il sistema https://www.casafarmacia.com/it/cialis-originale/ Rigiscan Plus è costituito da un’apparecchio che registra le variazioni di tumescenza e la rigidità del pene tramite due anelli posti, uno alla base dell’esta e uno al di sotto del solco coronale che, modificando la loro circonferenza, forniscono dati sulle dimensioni dell’organo.
I fattori di rischio maggiore in ordine di più importante azione sono il fumo, il diabete, l’ipertensione, l’ipercolesterolemia. Nella maggioranza dei casi, tuttavia non risulta possibile riconoscere una sicura causa di DE, così lo specialista è costretto a proporre una terapia sintomatica che permetta al paziente di ottenere erezioni valide. Per anni quella psicogena è sembrata essere la più comune causa di disfunzione erettile; oggi i dati epidemiologici indicano che spesso è determinata o accompagnata anche da alterazioni di natura organica. I meccanismi attraverso i quali i fattori psicologici possono favorire l’insorgenza di una disfunzione erettile non sono ancora completamente conosciuti.
Come Si Diagnostica Un Deficit Erettile
La scelta e la composizione, il dosaggio devono essere definiti dall’andrologo o da un medico fitoterapeuta. Tra i fitoterapici principali per la disfunzione eretile sono impiegabili il ginseng asiatico, la damiana, la catuaba, il ginko biloba, la muira puama, il guaranà, la maca. La accurata valutazione clinica, dei dati storici e comportamentali, terapeutici precedenti ed in corso danno indicazioni relative alle possibili cause che poi devono essere indagate con gli specifici esami in relazione a quanto emerso come maggiore probabilità prima e per passi successivi per le ragioni meno probabili.
Ad esempio, un soggetto affetto da una leggera diminuzione della funzione erettile, dovuta al diabete o alla malattia vascolare periferica, può sviluppare una forma grave di DE, subito dopo l’assunzione iniziale di un nuovo farmaco, o qualora lo stress aumenti. Circa la metà degli uomini di età inferiore ai 65 anni, e alcuni uomini di età superiore agli 80 anni, possono solitamente ottenere erezioni adeguate per la penetrazione. I medici considerano post-traumatica anche la https://www.farmaciaeuropea.it/ derivante dai danni al pene, che possono avere luogo, inavvertitamente, durante gli interventi chirurgici ai genitali.
Frequente è la disfunzione erettile dovuta a congestione della prostata per processi infiammatori in quanto questi modificano sia i flussi di sangue, in particolare la rapidità di deflusso che può aumentare, che l’efficacia della trasmissione degli impulsi nei nervi. L’incidenza della disfunzione erettile è di circa il 10% della popolazione occidentale generale, ma arriva al 50% nell’età compresa tra i 40 ed i 70 anni. Purtroppo la questione viene affrontata adeguatamente solo da una piccolissima parte degli uomini interessati in tutte le età ed in particolare negli uomini giovani, sia per minimizzazione che per timore o vergogna. Questo atteggiamento porta spesso al peggioramento del quadro complessivo che invece spesso può essere risolto anche abbastanza facilmente, se non sempre rapidamente, dopo la accurata diagnosi delle cause. Prima di utilizzare qualsiasi integratore, è necessario consultare il medico per assicurarsi che sia sicuro, soprattutto se si hanno malattie croniche. La Food and Drug Administration , l’ente governativo statunitense che autorizza i prodotti alimentari e i farmaci, ha emesso avvertenze su diversi tipi di "composti a base di erbe" perché contengono farmaci potenzialmente dannosi non elencati nell’etichetta.
La Disfunzione Erettile
L’eccesso stabile di prolattina (oltre i 30 ng/ml in condizioni di rilasamento e assenza di assunzione di farmaci) induce la riduzione della risposta erettile con un meccanismo neurale ed endocrino abbastanza complesso. La disfunzione erettile, chiamata in passato impotenza viene definita come “l’incapacità del soggetto di sesso maschile a raggiungere e/o mantenere un’erezione sufficiente a condurre un rapporto soddisfacente”. In seguito a trattamento radioterapico per carcinoma prostatico, infatti, è stato registrato un deficit erettile in una percentuale variabile dal 30 all’85% dei pazienti trattati. I farmaci principali per il trattamento dell’impotenza sono gli inibitori della fosfodiesterasi 5 , disponibili in diverse formulazioni e diversi dosaggi. Sulla base delle evidenze clinico-strumentali verranno prescritti dosaggi e assunzioni personalizzati per ciascun paziente .
- La farmacoterapia orale costituisce il trattamento di prima linea della DE grazie al Sildenafil che ha rivoluzionato l’approccio a tale problema.
- In base al meccanismo con cui funziona l’erezione, la disfunzione erettile può essere causata da tutti quei fattori che interferiscono con il sistema nervoso e con la circolazione sanguigna.
- In alcuni casi selezionati, comunque, è richiesta un escissione più completa del fascio vascolo-nervoso, ad esempio quando il paziente è anziano, quando presenta già disfunzione erettile preoperatoria o quando il tumore è esteso oltre la capsula prostatica.
- La rigidità può indurre anche un consistente dolore anche per lesioni piccole che generano disfunzione erettile di tipo protettivo.
- La disfunzione erettile può causare stress, diminuire l’autostima e creare problemi con il/la partner.
A livello locale, le patologie vascolari responsabili di https://www.lloydsfarmacia.it/ possono essere di natura sia arteriosa che venosa. Nel primo caso il deficit erettile è determinato da un ridotto afflusso di sangue al pene, mentre le patologie venose impediscono che il sangue rimanga intrappolato all’interno del tessuto cavernoso del pene. L’aterosclerosi rappresenta certamente la causa più comune di disfunzione erettile di origine arteriosa; altre cause di danno vascolare che vanno ricordate sono la chirurgia e la radioterapia della pelvi. Sul piano sistemico, le patologie cardiovascolari rappresentano una delle principali condizioni predisponesti per la disfunzione erettile.
Cause Psicologiche Di Disfunzione Erettile
Questi farmaci sono controindicati nei casi in cui vi è una terapia con nitrati (usati nell’angina pectoris), in quanto la loro associazione potrebbe amplificare l’effetto vasodilatore degli stessi, con conseguente effetto rebaund estremamente pericoloso. La terapia https://www.casafarmacia.com/ può rafforzarsi, in caso di necessità, con alcuni farmaci orali di ultima generazione, in grado di risolvere il problema, evitando effetti collaterali. Questi farmaci migliorano la circolazione del sangue dei corpi cavernosi del pene, migliorandone l’erezione.
La condizione necessaria-sufficiente affinché questi farmaci funzionino è che i fasci nervosi responsabili dell’erezione non abbiano subito danni da chirurgia o traumi pelvici. Le malattie endocrine più strettamente correlate all’insorgenza della disfunzione erettile sono l’ipogonadismo e l’iperprolattinemia. Nell’ipogonadismo si verifica una riduzione dei livelli di testosterone, che si accompagna a un calo del desiderio sessuale e a una riduzione dell’attività erettile. Negli uomini con iperprolattinemia si ha invece un aumento della prolattina, che determina un deficit erettile associato a riduzione della libido e infertilità. Quando si ha il sospetto che l’impotenza fondi le sue cause in una patologia neurologica, l’integrità del sistema nervoso può essere accertata misurando i potenziali evocati corticali e sacrali. Per fare ciò la cute del pene è stimolata elettricamente e un elettrodo registra e valuta la reattività del muscolo bulbocavernoso; tramite questo esame si misura il tempo che intercorre tra la stimolazione e la prima risposta a livello muscolare.
La disfunzione erettile può presentarsi come episodio isolato , oppure può rappresentare un problema cronico che si presenta ripetutamente. La disfunzione erettile può insorgere nell’ uomo a tutte le età, anche se appare più frequente in età avanzata. In caso di scompensi ormonali come nell’ipogonadismo si utilizza una terapia ormonale sostitutiva a base di testosterone. La cavernosometria-grafia dinamica viene utilizzata per un’approfondimento diagnostico in disfunzioni erettili da alterato meccanismo veno-occlusivo; permette la valutazione di parametri aggiuntivi (rigidità assiale), la fase ‘cavernosografica’ consiste nell’ infusione di mezzo di contrasto nei corpi cavernosi per una visione con lastre.
Quando un uomo non riesce a mantenere l’erezione?
Le cause più comuni della disfunzione erettile sono riconducibili a malattie vascolari come l’aterosclerosi (ispessimento delle arterie) o la disfunzione endoteliale. Un’altra causa può essere legata a fattori psicologici, quali: stress, ansia da prestazione, depressione.
L’incidenza di tale disfunzione dell’apparato genitale maschile, risulta poco frequente al di sotto dei 40 anni, ma la sua percentuale aumenta rapidamente fino ad arrivare al 50% nell’età compresa tra i 40 ed i 70 anni e al 65% negli uomini oltre i 70 anni. È fondamentale, inoltre, informare tutti i pazienti a rischio di sindrome metabolica dell’importanza di un cambiamento delle abitudini di vita, a partire da un esercizio fisico regolare. Per questa ragione la disfunzione erettile non deve essere trascurata, ma va presa in carico e curata adeguatamente. Dottore di ricerca in Scienze Cliniche, da anni si interessa ai disturbi della sfera dell ansia sociale sia sul piano clinico che di ricerca.
Il Ciclismo È Causa Di Disfunzione Erettile?
Chirurgia vascolare ricostruttiva – la soluzione chirurgica vascolare ha indicazione molto specifica e quindi per casi particolari sia per il rischio chirurgico sia per i possibili danni alla rete nervosa di controllo, sia per la possibile formazione di tessuto cicatriziale e pertanto ha scarsa e prevalente applicazione sperimentale. In alcuni casi di insufficienza venosa primaria dei corpi cavernosi, comunque come ultima scelta terapeutica, si può procedere alla legatura delle vene insufficienti alla base di ciascun corpo cavernoso; il successo di tale intervento è modesto e può dar luogo a priapismo o ad instabilità nel medio-lungo periodo. Malattie Vascolari – L’arteriosclerosi, ovvero l’irrigidimento e la restrizione delle arterie, causa la riduzione del flusso del sangue nella rete vascolare corporea, ma anche solo nelle arterie di apporto al pene, che porta alla riduzione dell’afflusso di sangue al pene e quindi all’impotenza erettile. E’ connessa all’età e pertanto è la ragione dell’impotenza nin circa il 60% degli uomini con più di 60 anni; tuttavia ci sono condizioni comportamentali che possono favorirla anche in soggetti molto più giovani, quali spesso sono i fumatori.
Sono farmaci che consentono di aumentare la risposta dei corpi cavernosi ad uno stimolo erogeno naturalmente indotto. La https://latuafarmaciaonline.it/ è l’incapacità di ottenere e mantenere un’erezione valida per avere un rapporto sessuale soddisfacente. L’OMS ha più volte ribadito il concetto che la salute sessuale è parte integrante della salute dell’individuo, condizionandone significativamente la qualità di vita. Nell’erezione questa condizione di equilibrio si altera, in quanto vi è un aumento dell’afflusso di sangue arterioso al pene e una contemporanea riduzione del deflusso venoso. Questo meccanismo fisiologico si innesca, nella maggior parte dei casi, in seguito a stimoli erotici (tattili, visivi, di immaginazione etc.), che attivano alcune aree cerebrali che determinano il meccanismo neuro-ormonale che è alla base dell”aumento della vasodilatazione, quindi dell’erezione, eiaculazione e detumescenza.
L’erezione peniena è quel fenomeno “complesso” determinato da una serie di eventi a catena che coinvolgono coscienza, sistema nervoso centrale e periferico, meccanismi ormonali e vascolari (integrità del sistema arterioso e veno-occlusivo penieno). La Disfunzione Erettile è definita dalla Consensus Conference dei National Institutes of Health del 1993 come “l’incapacità persistente a raggiungere e/o mantenere un erezione sufficiente per avere un rapporto sessuale soddisfacente”. Le tecniche cognitive per la cura dell’impotenza sessuale maschile si focalizzano sulla ristrutturazione cognitiva di atteggiamenti, modi di pensare e credenze disfunzionali irrealistiche riguardanti il sesso. Esempi tipici di pensieri irrazionali ed ansiogeni sono “l’erezione, una volta persa, non può essere nuovamente raggiunta”, oppure “l’uomo deve sempre prendere l’iniziativa e gestire il rapporto sessuale in maniera ottimale” o ancora “la vita dell’anziano è asessuata”. La reazione di allarme è un meccanismo molto importante coinvolto nell’eziologia e nel mantenimento dell’impotenza. Questa si esplica quando interviene il sistema nervoso simpatico , antagonista del sistema parasimpatico che sostiene l’erezione, che agisce da “estintore” per l’eccitazione, facendo defluire il sangue dalla zona genitale verso i muscoli di gambe e braccia, preparando così il corpo per la reazione di attacco/fuga.
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